Sezione di Anglo-germanico
Sezione di Anglo-germanico
La Biblioteca di Anglo-germanico nasce poco a poco a partire dagli anni ’70, incamerata come sezione del Seminario di Filologia moderna.
La sezione di anglistica si interessa delle letterature del Commonwealth e la prima generazione di docenti ha una pluralità di interessi, soprattutto per il tardo medioevo inglese, il cui capostipite è il Prof. Elio Chinol. A proseguire la tradizione della docenza inglese è il Prof. Mario Melchionda.
Da anglistica si sviluppa un ramo di studi sull’americano e intorno agli anni ’90 viene istituito il primo insegnamento di lingua e letteratura americana. Importante docente di questo settore è la Prof.ssa Battilana.
Grazie, invece, alla crescente importanza della filologia, nasce la sezione di germanistica, rappresentata dal Prof. Benedicter, madrelingua, e dal Prof. Renato Saviane, docente di tedesco.
La prima sede di Anglogermanico è in via San Francesco. Alla fine degli anni ‘70 si trasferisce in riviera Mussato, come Istituto di Anglistica e Germanistica.
Negli anni ’90, già Dipartimento di Anglogermanico, la sezione trova la sede definitiva in via Beato Pellegrino 26.
Successivamente è unita al Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari e aumentano gli insegnamenti di lingue e letterature straniere, con l’introduzione, ad esempio, della lingua olandese a cura dalla Prof.ssa Maria Helena Mertens.
Nel 2001 ingloba la sezione di Slavistica e diventa Biblioteca di Lingue e Letterature Anglo-germaniche e Slave mantenendo due distinti punti di servizio, uniti nel Polo Beato Pellegrino.
Nel 2012 a seguito della nuova dipartimentazione e alla nascita del Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari, la Biblioteca di Lingue e Letterature Anglo-germaniche e Slave viene assorbita dalla Biblioteca Maldura, mantendo distinti i punti di servizio.
Nel 2019 nasce la Biblioteca Beato Pellegrino di Studi Letterari, Linguistici, Pedagogici e dello Spettacolo, che comprende la Biblioteca Maldura e tutte le sue sezioni e la Biblioteca di scienze dell'Educazione.